Page 26 - Solchi nell'acciaio - Interattivo
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Solchi nell’acciaio                                                                Luca Tescione


                                                   Arrivo a sera


                                                     Arrivo a sera
                                             e tutto rapidamente svanisce

                                              intorno rinasce il silenzio
                                        e un velo nasconde gli occhi stanchi.


                                                     Arrivo a sera
                                               quando tutti scompaiono
                                                mentre tutto dimentico

                                       intento a dissolvermi nell'aria rarefatta.

                                                     Arrivo a sera

                                             che curo le ferite del giorno
                                  asciugo le lacrime che il sole non ha evaporato
                                   accarezzo il mio viso percorrendone le ferite.


                                                     Arrivo a sera
                                              che il mondo rimane fuori

                                         lontano dalle porte della mia mente
                                         senza alcun ricordo a starmi vicino
                                    con la compagnia di una solitudine distratta.


                                                     Arrivo a sera
                                      alla ricerca di una dimensione tutta mia
                                    dove possa smettere di parlare e di ascoltare

                                       dove possa esistere sospeso nel vuoto
                                            dove sia il buio a proteggermi


                                             aspettando che nuovi giorni
                                            sorgano alla fine di ogni sera
                                            e mi concedano quel che resta

                                                 di una profonda pace
                                         appena sbiadita al sorgere del sole.






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