Page 24 - Solchi nell'acciaio - Interattivo
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Solchi nell’acciaio                                                                Luca Tescione


                                                  Tornare a casa


                                                 Voglio tornare a casa
                                                 voglio aprire le porte

                                         voglio il sole inondare ogni camera
                                      voglio mostrare il mio sorriso migliore.


                                                  Voglio abbracciare
                                                    chi si è perduto
                                                chi ha più paura di me

                                            chi mi guarda e non sa parlare
                                          chi non vorrebbe chiedermi aiuto.


                                                       Io ci sono
                                                     non ho paura
                                              non ne avere tu che scappi

                                              non guardarti più le spalle

                                              non temere più di affogare

                                             non ascoltare più le bombe
                                            non patire più né fame né sete
                                         non tremare più ascoltando chi urla


                                            non nascondere le tue lacrime
                                          non vergognarti della tua povertà
                                                        non qui

                                                    non a casa mia.

                                     E' questo mondo l'unica casa che abbiamo

                                         fratelli sotto lo stesso cielo stellato
                                        fatti della stessa materia della natura
                                        con gli stessi occhi che si incontrano


                                              entrambi stranieri all’altro
                                              bisognosi di comprensione
                                            intenti a smettere di piangere

                                         per imparare a sorridere di nuovo.

                                                                                                          21
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